Ormai su internet si trova di tutto un po’. Per ogni tipo di esigenza e problema esistono decine di soluzioni diverse e la parola “gratis” spunta fuori ovunque.
Per ogni software gratis ci sono però anche strumenti a pagamento, di solito più completi e complessi.
L’utente medio (giustamente) preferirà quasi sempre lo strumento gratuito, e lo fa per due principali motivi: mancanza di competenze tecniche – scelgo la strada meno complicata – e tendenza al risparmio – provo prima la soluzione gratuita che mi fa risparmiare.
In molti casi, i software gratuiti fanno il loro mestiere di base e in alcune situazioni può bastare. L’esperienza però mi ha insegnato che un servizio gratuito ha per definizione dei limiti e che, quando si tratta di sicurezza informatica, è sempre meglio non accontentarsi.
Vediamo perché.
I vantaggi dei software gratuiti
Molto spesso i software o le applicazioni gratuite assolvono in modo più che soddisfacente il loro scopo e per un utente che non ha esigenze particolari è la risposta giusta.
Innanzitutto è gratis, quindi non richiede un investimento in partenza. Di solito, inoltre, hanno un’interfaccia semplice, facile da usare, e poche ma efficaci funzionalità.
Facciamo l’esempio dell’antivirus.
Un antivirus gratuito fa esattamente quello che promette. Controlla che il PC o lo smartphone non siano infetti, compie scansioni periodiche e comunica se un allegato può essere aperto in sicurezza.
Meglio di niente? Certo.
Basta per proteggere il nostro dispositivo? Probabilmente no.
Questo discorso non esclude la possibilità che esistano ottimi prodotti gratuiti, dipende in buona sostanza dalle nostre esigenze di partenza e dal problema che vogliamo risolvere.
I limiti da non sottovalutare quando scegli una soluzione gratuita
I problemi principali sorgono quando le aspettative o i bisogni di un utente sono un pelo oltre lo standard di base. In particolare, quando si tratta di dispositivi e reti aziendali, la soluzione gratuita è purtroppo insufficiente rispetto agli scopi.
I principali limiti riguardano:
– Assistenza tecnica assente o scarsa. In caso di problemi, purtroppo è difficile che qualcuno ti dia un riscontro in tempi rapidi e con una risposta risolutiva.
– Non è personalizzabile: se si ha un’esigenza particolare, difficilmente il prodotto gratuito può essere personalizzabile
– Nessun upgrade: è normale che quando un’organizzazione cresce, anche la complessità e i problemi da risolvere aumentino. Difficilmente uno strumento gratuito si adatta alla crescita di un’azienda.
– Affidabilità: un discorso che non riguarda tutti i software gratuiti, ma in alcuni casi purtroppo non è scontato che la soluzione funzioni come promesso. Tornando all’esempio dell’antivirus, non è detto che sia aggiornato e in grado di intercettare le minacce più sofisticate.
Il problema è che quando un software è gratuito è anche difficile che un’eventuale lamentela abbia riscontro, proprio perché è gratis. E quindi, alla fine dei giochi, si rivela una mezza fregatura.
Da Freemium a pagamento: perché conviene pagare per avere un servizio di qualità
Un prodotto a pagamento di solito non presenta le problematiche descritte per i software gratuiti. Per quanto riguarda la mia esperienza, il punto fondamentale gira intorno all’assistenza tecnica.
Come MSP, il problema mi riguarda da vicino. Se un mio cliente ha un problema è estremamente importante che io sia pronto a risolverlo nel più breve tempo possibile. Soprattutto se si sta affrontando un fermo dei sistemi, il tempo è letteralmente denaro.
Sapere che il fornitore del software è in grado di gestire eventuali richieste di supporto, a qualsiasi ora del giorno, è già di per sé una caratteristica che giustifica l’investimento.
I prodotti a pagamento, inoltre, consentono oramai quasi tutti un utilizzo in modalità freemium, ovvero sono disponibili gratuitamente solo alcune funzionalità, oppure permettono una prova gratuita per un periodo limitato.
La prova gratuita consente di capire se il software risponde alle mie esigenze e permette di imparare a utilizzarlo prima di fare un investimento, magari anche importante.
Ecco perché anche come MSP, spesso propongo a potenziali clienti una prova gratuita: un modo per conoscerci reciprocamente e valutare insieme se può nascere la giusta collaborazione.
Se hai bisogno di proteggere la tua rete aziendale e liberarti dalle preoccupazioni, contattami per una call senza impegno.